mercoledì 24 aprile 2013

TAG: 5 COSE CHE COMPLICANO LA TUA VITA CURVY

Da un pò di tempo ho notato su Facebook che tra i vari blog curvy spopola un tag, creato da Giorgia Marino di "Morbida, la vita". Blog che seguo costantemente ed a cui mi ispiro,perchè nonostante io sia una plus size da quasi 25 anni c'è sempre qualcosa da imparare per valorizzarsi e "sopravvivere". Quindi ho deciso di partecipare anche io a questo Tag, sia per gioco che per dirvi quale sono le cose che complicano la mia vita! 

1. PAESE DI PROVINCIA/NEGOZI POCO FORNITI/COMMESSE STRONZE ED INCAPACI = VESTITI DA UOMO
Mi spiego, da adolescente non avevo molta possibilità di muovermi dal paese dove vivo (senza patente mi risultava difficile) quindi non mi restava che andare nei negozi che avevo vicino, e qui tutte le volte era una tragedia, adatto alla mia età e per la mia taglia non c'era mai nulla (salvo rari casi, ed in ogni caso costavano un sacco) quindi o dovevo comperare cose che nemmeno mia nonna si sarebbe messa o mi dovevo buttare sul reparto uomo, dove riuscivo a trovare la taglia (anche qui con problemi), [ah ci tengo a precisare oscillo tra un 52 e un 54 (quando il 52 veste poco) a volte entro anche in un XL]. Le commesse stronze in tutta questa bella situazione infierivano dimostrando la loro incapacità ed insensibilità insistendo su certi vestiti (che mi stavano palesemente malissimo)!
Soluzione: Shopping online (una volta che capisci la taglia è fantastico) oppure nei grandi negozi dove non ci sono commesse a seguirti.

2. "HAI COSI' UN BEL VISO, SE SOLO FOSSI PIU' MAGRA"
Questa frase me la sono sentita dire in tutte le salse, in tutti i toni e da tutti (amici, famigliari, parenti, ragazzi con cui uscivo, tutti insomma), ed ogni volta che la sento mi sale una rabbia assurda!
Essere grassa non vuol dire a tutti i costi avere un bel viso (esistono anche i visi brutti e penso che questa frase sia tutta una copertura per dire: "dimagrisci!") e non è nemmeno detto che dimagrendo il viso rimanga bello!
Ora vorrei analizzare un altro punto di questa frase "se solo fossi più magra" partendo dal presupposto che non passo tutto il giorno ad abbuffarmi, abbia provato un sacco di diete, il metabolismo da bradipo rimane da bradipo!
Soluzione: alzare le spalle (anche se preferisco il dito medio) e fregarsene altamente, rispondere in modo ironico od ignorare totalmente il soggetto in questione e vivere la propria vita senza badare troppo agli altri.

3.ANDARE A FARE SHOPPING CON LE "AMICHE"
Ogni donna curvy ha amiche di taglia normale, e a volte capita che i due soggetti vadano insieme in giro per negozi, e a volte ci si aiuta tra "amiche" (metto la parola amiche tra virgolette perchè delle amiche a mio avviso non si comporterebbero così). Bene le amiche (per lo meno le mie) nello shopping diventano rivali. Fateci caso, c'è quasi una gara a chi sta meglio un determinato capo o colore ed il più delle volte una ragazza curvy non troverà nulla che la valorizzi in un negozio normale (una volta da un'"amica" mi è stato detto: "tanto a te qui non va bene nulla); e la ragazza normale sbufferà in un negozio curvy e dalla noia non sarà in grado di dare consigli degni da tale nome.
Soluzione: shopping online (l'ho scoperto da poco ma lo amo, eh già) oppure si va con un'amica di taglia simile, con la mamma (perchè la mamma è sempre le mamma) oppure da sole.

4. "GLI UOMINI PREFERISCONO LE CURVE"
...FORSE QUANDO GUIDANO!
In tutta la mia vita, non ho mai incontrato nessuno che prima di essere rifiutato dalle mie "amiche" (ragazze normali) si sia fermato a parlare con me, non ho mai visto il "fustacchione" di turno girare con una ragazza tutte forme. Persino i ragazzi curvy tendono a guardare le ragazze magre. Molto probabilmente dipende anche dalla fascia d'età.
Soluzione: la stessa del punto 2, ed aggiungo che prima o poi si troverà quello che non è solo superficiale (almeno me lo auguro).

5. L'ESTATE
Quindi la prova costume, gli abiti corti, le gonne, i pantaloncini, le canotte, tutti piccoli traumi per chi ha un po' di carne sulle ossa. Il costume aiuta a sentirsi a disagio ed osservate, senza ragione alcuna tra l'altro, perchè anche noi abbiamo 2 occhi, 2 braccia e 2 gambe. Gli abiti corti e le gonne che provocano l'immancabile sfregamento delle cosce e le canotte (ah si, anche i top senza spalline) che mostrano il braccio non proprio filiforme. Per lo meno nel campo dell'abbigliamento questi sono i problemi maggiori.
Soluzione: oltre a non interessarmi di ciò che pensa la gente, sono in cerca di soluzioni più pratiche!

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